LA PANCHINA DI DON MIMIESCLUSIVATOP

SAN CLAUDIO, OVUNQUE PROTEGGICI di Mimmo Ferretti

Buongiorno, Don Mimì. Come state?
“Più avvelenato che mai…”.

Ma come? La Roma ha vinto il derby e voi siete avvelenato?
“Ovvio”.

Motivo?
“Non glielo perdonerò mai…”.

Cosa? A chi???
“A Dan”.

Il presidente?
“Sì, colui che ha portato a Roma un allenatore come Juric. Due mesi buttati, ambizioni azzerate, stagione rovinata…”.

Sarà stato mal consigliato…
“Peggioooo!”.

Bisognava chiamare subito Ranieri?
“Lei che dice?”.

Ovvio…
“E chi non l’ha fatto? Eh, mi dica…”.

Risposta scontata…
“Era la scelta più facile e più logica. Invece…”.

Acqua passata…
“E tempo sprecato. Così come tanti punti buttati nel cesso”.

E adesso?
“Ora occorre continuare a far punti. In tutti i modi, come accaduto contro la Lazio. Prestazione da derby, ha visto?”.

Ho visto.
“Guardi che i giocatori di oggi sono quelli di ieri…”.

Tranne un paio: Hummel e Saelemaekers…
“Il tedesco veniva considerato non più utilizzabile. E, al massimo, come riserva di Ndicka. L’altro stava male. Che peccato…”.

E Pellegrini?
“Si è ripreso la Roma. Ora deve continuare a tenerla saldamente tra le proprie mani”.

Secondo voi, Ranieri continuerà a stare in panchina?
“Spero che possa fare ciò che più gli piace”.

Cioè?
“Si fidi…”.

Mi fido.
“Una cosa è certa: Ranieri farà la scelta migliore per la Roma, non per se stesso”.

Mancano un sacco di punti in trasferta…
“Diciotto su ventitré all’Olimpico, ecco i numeri. Ha ragione, ma la vittoria fuori casa è sempre più vicina… Dia retta a me”.

Lo faccio, Don Mimì.


Appuntamento al prossimo match con le riflessioni di Don Mimì, uno sguardo sincero e ironico sulla Roma…

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