LA PANCHINA DI DON MIMIESCLUSIVATOP

IL MERCATO CHE (NON) VERRA’ di Mimmo Ferretti

Buongiorno, Don Mimì. Come state?
“L’hanno tirato?…”.

Cosa?
“Il rigore…”.

Certo…
“E l’hanno segnato?”.

Don Mimì…
“Non mi ha risposto”.

Sì, l’hanno segnato?
“Chi?”

Dovbyk.
“E’ finita la partita?”.

Ma che mi state prendendo in giro? E’ lunedì…
“Io ho spento la tv quando l’arbitro è andato al Var, poi non ho visto più niente… Non leggo più giornali e non ascolto le radio. Pareggio, quindi?”.

Pareggio.
“Un buon punto?”.

Meglio di niente…
“Lei è di bocca buona…”.

Quest’anno è così.
“Così come?”.

Bisogna sapersi accontentare…
“Che tristezza, però…”.

Sono d’accordo.
“Il mercato scalpita?”.

Ci sono un sacco di trattative, dicono…
“Chi lo dice?”.

Amici degli amici…
“Quindi non prenderanno nessuno…”.

C’è tempo…
“Sarà…”.

Scettico?
“Realista, se mai. Ma perché la Roma non vince mai in trasferta?”.

Bella domanda…
“Grazie”.

Mourinho diceva che aveva una squadra senza personalità, ricorda?
“Ovvio. E mi sa che non sbagliava. In casa leoni, in trasferta cogl…”.

Don Mimì…
“C’è un’altra spiegazione?”.

Sei punti in dieci partite lontano dall’Olimpico…
“Una miseria. La norma è perdere, l’eccezione un pareggiotto…”.

Avete ragione voi: una tristezza…
“Cambiano gli allenatori, non cambia la storia”.

Volete dire che i giocatori sono sempre gli stessi e che sono loro i colpevoli?
“L’ha detto lei”.

Alcuni sono impresentabili…
“Lei trova?”.

Don Mimì, per favore…
“Onestamente: quanti giocatori sono realmente da Roma, come dice Ranieri?”.

Pochi, temo…
“E allora vi meravigliate perché la squadra sta messa così male in classifica?”.

Tutto torna?
“Tutto torna”.


Appuntamento al prossimo match con le riflessioni di Don Mimì, uno sguardo sincero e ironico sulla Roma…

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