Dybala, un leader rinnovato: è scattato il prolungamento automatico fino al 2026
(CORRIERE DELLO SPORT) Non ci sarà bisogno di aspettare l’ultima partita della prima fase di Europa League o il quarto di finale di Coppa Italia contro il Milan. Non ci sarà bisogno neppure di aspettare Udinese-Roma di domani. Nonostante l’amara sconfitta olandese, nonostante quell’uscita dal campo a testa bassa con la fascia al braccio diventata in poco tempo l’immagine della resa, Paulo Dybala è sceso in campo ad Alkmaar sapendo già di avere i numeri necessari per il rinnovo automatico.
Come ha fatto considerando che alla fine della stagione manca ancora mezzo campionato più le coppe (due sole partite finora sicure)? Facile. Se la Roma andasse in finale sia in Coppa Italia sia in Europa League sarebbero 169 le partite nel suo triennio da giocare. Di queste Paulo ne ha giocate ad ora 101 ma non tutte valgono per il rinnovo: servono presenze da almeno 45‘, recuperi compresi, per arrivare al 50% dovuto. Quindi 84,5 partite da 45’, totale: 3802 minuti e mezzo. Nelle partite in cui Dybala ha giocato almeno un tempo, il numero di minuti è stato raggiunto. E il rinnovo è scattato. (…)