BOLOGNA-ROMA. Ranieri: “Contento per il pareggio ma dispiaciuto per il ritmo. I ragazzi hanno dato tutto”
Al termine della sfida pareggiata al Dall’Ara mister Ranieri si è presentato ai microfoni di SKY Sport. Queste le sue parole:
Come valuta il risultato?
“Il primo tempo avevamo tenuto sotto controllo il Bologna. Nel primo tempo c’è stato un contatto su Saelemaekers non valutato. C’era sia il nostro rigore che il loro. Nel momento in cui stavamo per fare il secondo gol loro sono stati bravi a recuperare la partita. I cambi hanno cambiato la partita, sono contento perché hanno dato tutto”.
La gestione del vantaggio?
“Non mi è piaciuto il contropiede su cui hanno pareggiato, però quando vedo i ragazzi dare tutto e vanno elogiati”.
I cambi?
“Nel primo tempo non abbiamo giocato con velocità, eravamo troppo lenti con troppe volte la palla indietro. Nel primo tempo dovevamo avere più ritmo, giravamo ma eravamo troppo lenti. Sono contento per il pareggio, ma sono dispiaciuto per il ritmo, voglio più velocità e voglia di vincere: poi se non ci si riesce è un altro discorso”.
Il rigorista?
“Ci sono Dybala, Paredes e Dovbyk. Lui è uno molto freddo, mi è sembrato giusto farlo calciare a lui. Poi sono sempre un terno al lotto”.
Dovbyk tira poco?
“Sì, è vero. Dobbiamo servirlo anche in velocità come lui ama, tante volte non lo facciamo. Piano piano lo coinvolgeremo sempre di più, c’è tanto da lavorare”.
RANIERI A DAZN
Il rigore di Dovbyk? Lo ha caricato prima di calciare?
“Volevo dire che lo doveva battere lui. Zalewski aveva preso la palla in mano ma io volevo localciasse Artem”.
Si sentiva che avrebbe fatto gol?
“È uno dei tre rigoristi con Dybala e Paredes. Gli altri non c’erano, doveva batterlo lui”.
Soddisfatto?
“La vittoria in trasferta manca più a voi che a me. Abbiamo giocato un buon primo tempo con tante palle gol da una parte e dall’altra. Non capisco perché il Bologna si sia lamentato per il rigore: loro hanno avuto un rigore con la stessa dinamica. Non diciamo niente sul contatto su Saelemaekers… Se non è subentrato il VAR vuol dire che hanno lasciato il giudizio all’arbitro. Stavamo per raddoppiare e poi la partita ci è sfuggita di mano, il Bologna è stato molto bravo. Ho messo giocatori più freschi per riprendere la partita dopo lo svantaggio. Il risultato mi fa piacere, bello pareggiare all’ultimo secondo. Sono soddisfatto da chi è entrato dalla panchina perché aveva la voglia giusta”.
Manca maturità nella lettura delle partite?
“Vero. Paredes ha provato a fare fallo ma Dominguez è stato troppo sgusciante. Peccato, è giusto provare ad andare a fare il secondo gol ma non si possono prendere certe ripartenze. Con la Lazio eravamo stati bravissimi in questo, oggi invece siamo ricaduti in questo particolare. Dobbiamo migliorare”.
Come si lavora per evitarle?
“Dobbiamo essere più attenti sulle preventive. Andiamo con troppi uomini per provare a segnare, invece ci devono essere uomini a coprire le preventive. Solo lavorando si può migliorare”.
Ora Genoa e Udinese per prendere punti.
“Ci proviamo in ogni partita. Siamo partiti male, ma abbiamo voglia di fare bene e questo mi dà fiducia”.