Al 2025 per la Roma chiedo… 

ROMAPATICO di Franco Bovaio
… la vittoria nel derby del 5 gennaio, perché altre volte abbiamo iniziato l’anno con la stracittadina e non siamo stati capaci di farla nostra, ora é il momento di vincerla ;

… un vice Dovbyk o un attaccante che comunque veda la porta più di lui, un terzino destro titolare, un altro centrale di difesa e, più in là, il riscatto di Saelemaekers ; 

… andare avanti nelle due coppe, Italia ed Europa League, per vivere una primavera in cui poter almeno sognare di alzarne una al cielo ;

… Carlo Ancelotti in panchina, finalmente, perché sarebbe una cosa molto romanista e romantica, soprattutto per noi che lo avevamo accolto quando era ancora un ragazzino e che, per questo, lo avevamo soprannominato « il bimbo ». Lui che ha iniziato la sua grande carriera nel calcio con la Roma e che qui verrebbe a chiuderla in panchina sarebbe bellissimo e molto proficuo per la Roma;

… una squadra degna di Carlo Ancelotti, perché lui sarebbe ottimo, ma in campo vanno i calciatori e se questi non sono forti la squadra non é forte. Il concetto é semplice, lapalissiano, ma sembra che a Roma sia diventato difficilissimo da capire ;

… Claudio Ranieri a vita nella sua, nostra, Roma, perché da quando é tornato ha rimesso le cose a posto, mentre prima di lui erano tutte illogiche ed incomprensibili, figlie degli algoritmi e non di quel sano buon senso che, invece, dovrebbe ispirare sempre le nostre azioni, sul campo e nella vita di tutti i giorni. 

Buon anno a tutti, dunque, che sia pieno di salute, serenità, allegria, amicizia, amore.
E che sia giallo come il sole e rosso come il nostro cuore.
Forza Roma.