Una formazione è per sempre?
ROMAPATICO di Franco Bovaio – Una nota pubblicità che scorre sui nostri schermi dice che il prodotto che pubblicizza “è per sempre”. Sarà così anche per Ranieri con la formazione che ha batutto il Parma senza cambiare nessuno per l’intera partita? Boh, vallo a sapere.
Di certo, però, c’è che questa sembra a tutti la squadra giusta, quella che può finalmente garantire alla Roma quel bel ciclo di partite e risultati utili che le servono per uscire dai bassifondi della classifica dove è precipitata per colpe soprattutto sue e anche un po’ altrui (leggi arbitri, non dimentichiamocelo mai).
Due esterni che sono tecnici e bravi a calciare quel pallone che per altri della rosa sembra un oggetto misterioso.
Due leader veri, Hummels e Paredes, che fanno stare bene la squadra e i compagni in campo dettando i ritmi della partita e del gioco e che a Como non c’erano (non dimentichiamocelo mai).
Un Dybala superlativo che in questo modulo si diverte e ci diverte, diventato finalmente decisivo come solo lui può essere in questa rosa della Roma 2024-25 (non dimentichiamocelo mai, neppure nel calciomercato ormai imminente).
Sul perché Ranieri non abbia effettuato cambi contro il Parma tutti si stanno scervellando per capirlo.
I buonisti dicono che era talmente ammaliato dal bel gioco che stava vedendo e che, per questo, è andato avanti così.
I cattivisti (coniamo anche questo nuovo termine, tanto ormai va di moda) che lo ha fatto per punire quelli che a Como non gli erano piaciuti oppure per dare un segnale chiaro a chi non è stato inserito tra i titolari. Quasi per dirgli che d’ora in avanti dovrà sudare moltissimo per tornare ad esserlo.
Noi, che non siamo né tra i primi né tra i secondi, pensiamo più modestamente che, una volta messo al sicuro il risultato, abbia usato la rimanente parte della gara col Parma come un allenamento in una partita ufficiale per aiutare i suoi titolarissimi a limare quell’amalgama che avevano già dimostrato di avere.
Perché l’impressione che abbiamo è che la formazione che ha schierato domenica sarà per sempre quella titolare. Al netto di squalifiche e infortuni, ovviamente.
Quella formazione che a lui, mister Ranieri, sempre e per sempre dalla stessa parte troverà. La parte della Roma.