Ranieri: “Il Como ha avuto più voglia”. Friedkin furiosi: cessioni a gennaio
(LA REPUBBLICA) “Il Como ha fatto di tutto per vincere la partita. Noi no“. L’analisi di Ranieri a fine partita è cruda. La Roma perde 2-0 allo stadio Senigallia e subisce l’ottava sconfitta in campionato. Sedici punti in sedici partite, una partenza che non si vedeva da 50 anni. Era dalla stagione ’73-’74 che i giallorossi non perdevano la metà delle partite giocate in Serie A. E adesso la classifica torna a preoccupare. Due soli punti distanziano la Roma dalla zona retrocessione. Domenica all’Olimpico arriva il Parma per un’altra sfida salvezza.
Dopo i passi avanti visti contro Lecce e Braga, la Roma torna al punto di partenza. Gioca una partita timida nel primo tempo, creando qualche azione offensiva. Ma la mancanza di un vero centravanti disperde i pochi palloni giocabili che arrivano dentro l’area di rigore. Nel secondo tempo l’ingresso di Dovbyk invece che aumentare il potenziale offensivo, spegne l’attacco della Roma. Il Como prende coraggio e inizia a prendere di mira Svilar: in venti minuti si susseguono i tiri di Da Cunha, Fadera, Goldaniga e Nico Paz. Sono solo il preambolo di quello che accade in pieno recupero. Prima con il primo gol in A di Gabrielloni e poi il bis in contropiede del talento argentino.
Ottava sconfitta stagionale, la terza con Ranieri in panchina che però a fine gara non fa drammi (…).