La Roma c’è. Ranieri rilancia: risveglio giallorosso, Lecce KO
(GAZZETTA DELLO SPORT) Se dicembre deve spiegare cos’è la Roma, come sosteneva Claudio Ranieri alla vigilia, il primo responso è che non si tratta di squadra in lotta per la salvezza. L’incrocio pericoloso e carico di oscuri presati con il Lecce viene superato di slancio con leggiadra scioltezza. La Roma non è mai stata frenetica, frettolosa né dubbiosa di portare a casa la partita. Ed è forse l’aspetto migliore del primo successo con Ranieri in panchina. Per la prima volta i giallorossi segnano quattro gol. E sembra paradossale, perché lo fanno senza centravanti: Dovbyk non va nemmeno in panchina, Shomurodov ci resta.
Da vecchio artigiano di qualità, Sir Claudio piazza là davanti Dybala, da “vero” falso nove. Paulo scala indietro, lega il gioco, combina nello stretto. Arriva così, già al 13′, il diagonale di Saelemaekers. Il rigore del pari è il primo tiro in porta del Lecce. Le sedute del dottor Ranieri però funzionano. E pure il cambio giusto. Pisilli per Saelemakers dà la scossa decisiva. Già dopo l’1-1 la Roma aveva continuato a macinare, con il giovane giallorosso diventa una produzione continua. (…)