GIALLOROSSI DI RABBIA

ROMAPATICO di Franco Bovaio – L’ora della verità è arrivata. Con il Lecce non si può più sbagliare. Vittoria deve essere e vittoria dovrà essere. Sabato sera in campo la Roma dovrà mettere tutta la rabbia agonistica che, come i suoi tifosi, ha accumulato in questi primi tre mesi di campionato, fatti di frustrazioni, delusioni, errori parrocchiali e anche sfortuna. Quella rabbia che è anche figlia delle ultime due partite, contro Napoli e Atalanta, che potevano essere due pareggi e che, invece, sono state altre due sconfitte.

È con la rabbia che ci si tira fuori da laggiù, dove la Roma non dovrebbe mai stare e dove invece sta per tutta una serie di errori suoi e degli altri (leggi arbitri) che c’è l’hanno spinta. Con il Lecce è uno scontro diretto da vincere a tutti i costi, perché questo dice la classifica e bisognerà vincerlo, in ogni modo. Dunque che lo giochi chi ha dentro la giusta rabbia agonistica per farlo. Non c’è più spazio, né tempo, per chi ha il piede moscio o si sente depresso. Ora più che mai bisogna essere lupi famelici alla caccia dei tre punti, non pecorelle da presepe.