Fischi, gol e scintille: il dispetto di Zaniolo ferma ancora Ranieri
(LA REPUBBLICA) Oltre il danno, la beffa. Come se alla Roma non bastasse la sesta sconfitta nelle ultime sette partite di campionato, mettere la ciliegina sulla torta, amara, di questo periodo nero ci ha pensato Nicolò Zaniolo. Il grande ex, dente avvelenato. È lui a chiudere la partita con il primo gol in serie A con la maglia dell’Atalanta.
È l’inizio della personale vendetta nei confronti dalla Roma dopo l’addio, al veleno, di due anni fa. Prima con l’esultanza rabbiosa sotto il settore dei tifosi dell’Atalanta, togliendosi la maglia e accettando con il sorriso il cartellino giallo dell’arbitro. Poi con le provocazioni in campo agli ex compagni. E il finale, bruttissimo. Caccia all’uomo con Zaniolo portato di forza dai compagni vicino ai propri tifosi e lontano dalle maglie giallorosse.
Danno, beffa. Un vero dispetto. L’ex che torna e mette il proprio marchio sull’ennesima sconfitta. L’eroe della Conference League, osannato nei suoi anni nella Capitale e poi additato come traditore nella sessione di mercato gennaio 2023. (…)