NEWSTOP

CONFERENZA STAMPA. Ranieri: “Domani partita con tanti gol. Sul mercato non prendo in giro nessuno, me per primo”

Alle 13 è cominciata la conferenza stampa dell’allenatore giallorosso Claudio Ranieri in vista della sfida di domenica all’Olimpico contro il Parma. Queste le sue risposte:

Ha recuperato tutti? Hummels come sta? I Friedkin hanno comprato l’Everton, avete parlato di una sinergia per il prossimo mercato?
“Hummels è rientrato ha fatto il primo pseudo allenamento e vediamo che disponibilità mi darà domani mattina. Cristante non ci sarà. Per quanto riguarda l’Everton credo sia consequenziale. Non ne abbiamo parlato a dire il vero però insomma ora guarderò l’Everton con altri occhi ovviamente”.

Il Parma è un avversario ostico, come lo affronterà la Roma?
“Affrontiamo la partita con la determinazione che ci ha contraddistinto da quando sono arrivato io, tranne per il secondo tempo di Como che non voglio più vedere. Affrontiamo una squadra vivace, verticale, ha degli attaccanti bravi, è una delle squadre che ha perso meno palle nella propria metà campo perché gioca sempre nella metà avversaria. Dovremo essere attenti alle prime e alle seconde palle”.

Perché Ndicka rende più sul centro sinistra che al centro?
“Si trova più a suo agio sul centro sinistra, ho visto che in quella posizione mi crea una superiorità numerica importante”.

Su Hummels e Paredes e il mercato invernale.
“Sono due monumenti per me. Io cerco il massimo da tutti, il massimo della determinazione, tutto. Io come allenatore posso portarti al tuo 100% che magari è il 50% di un’altra persona ma se tu non ne hai io non posso tirartelo fuori. Quello che cercheremo di fare è portare a Roma giocatori da Roma, non sarà facile ve lo annuncio perché non lo è d’estate, figurarsi a gennaio. Giocatori che possano avere un futuro a Roma, cercheremo di fare il meglio per la Roma e per permetterle di riavvicinarsi ad alti livelli”

Quanti difensori servono alla Roma con il mercato alle porte?
“Celik può fare benissimo anche il braccetto, che brutto nome che la federazione si è inventata. Se c’è qualcosa per migliorare vedremo, ma io non voglio prendere in giro nessuno, in primis me stesso”.

A giugno diventerà dirigente senior: è categorica questa situazione o se le dovessero chiedere di restare un altro anno ci penserebbe?
“Non ci abbiamo pensato, né io né la proprietà. Io cerco di fare del mio meglio per far venire a Roma un buonissimo allenatore e questo è il mio scopo. Io darò tutto me stesso qualsiasi cosa la proprietà mi chieda, sono tifoso lo sapete e farò tutto al meglio delle mie possibilità”.

Sul modo di servire Dovbyk, mercoledì sono arrivati i cross. E poi sul rientro di Balzaretti
“Chiunque giochi è importante che arrivino cross. Con Balzaretti parlavo spesso, lo conosco da una vita, è una persona seria e molto preparato”

Ha parlato con Dybala in queste ore? C’è una valutazione anche legata alle voci di calciomercato?
“Penso al 90% al campo e a quello che mi aspetta. Dobbiamo fare una grande partita”

Perché ogni allenatore che arriva qui inizia a giocare a 4 e poi passa a 3?
“Non mi sono mai innamorato dei sistemi di gioco, perché quelli ad essere vincenti sono i giocatori. La squadra si sente più protetta giocando a 3, per proteggerla maggiormente dovrei giocare con 3 centrocampisti però poi perdiamo qualcosa avanti in brillantezza. È fluido il discorso, basta alzare o abbassare un quinto e si trasforma”

La situazione di mercato sarà legata al futuro allenatore o alla situazione attuale?
“Dal momento che non abbiamo il nuovo allenatore cercheremo di prendere giocatori buoni per la Roma di adesso e del futuro”

La situazione di Zalewski: l’intenzione della società è quella di puntare su di lui? Con Balzaretti il quadro dirigenziale è completo?
“Di completo non c’è mai nulla, se possiamo migliorare siamo sempre a braccia aperte. Su Zalewski al momento non ci sto pensando, sulle questione rinnovi e questioni più tecniche ci pensa Ghisolfi, per me è un giocatore della mia rosa e quando lo ritengo opportuno lo faccio giocare perché per me è un grandissimo giocatore. Lo vorrei vedere libero di pensieri come quando gioca con la sua Nazionale”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *