RASSEGNA STAMPATOP

Avanti così senza più voltarsi indietro

(IL TEMPO) “Oggi inizia il nostro campionato“, aveva tuonato Ranieri alla vigilia della sfida tutta giallorossa contro il Lecce. E così è stato, perché dopo un avvio faticoso la Roma si sblocca e chiude in scioltezza una partita che ha rischiato più volte ci complicarsi. Tanto più in una di quelle stagioni che devi solo sperare finiscano il prima possibile. I nomi a questo punto contano poco: dopo venti minuti si fa male un giocatore, al suo posto entra un ragazzino semi-esordiente e al primo intervento causa un rigore che azzera il minimo vantaggio conquistato dal primo gol in campionato di Saelemaekers. Lì si spegne la luce, riappaiono vecchi fantasmi ed è buio pesto fin quando, dall’ennesimo gruppone in area pugliese spunta la «tigna» di Mancini.
È il soffio di vento che spazza le nubi dal cielo della Capitale e cambia tutto (…).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *