Spugna: “Siamo davanti in un girone difficile. Non dobbiamo aver paura di niente”
Alla vigilia del match di Champions League contro il Lione, mister Spugna ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:
Dopo la Fiorentina era scettico su Dragoni, Pilgrim penso fosse già indisponibile, ora Viens: ci può fare un quadro sulle indisponibili? Domani sarà sufficiente una prestazione come quella con il Wolfsburg?
“Intanto l’infermiera ci dice che Pilgrim e Dragoni non saranno della partita. Non sono uscite nelle migliori condizioni dalla partita contro la Fiorentina nemmeno Viens e Di Guglielmo, però ci prendiamo questa mattina per capire quali possano essere le possibilità per averle almeno in panchina. Per quanto riguarda la partita, servirà una prova di grande sacrificio e determinazione, come contro il Wolfsburg e forse anche qualcosa in più. Questo qualcosa in più va dato anche perché abbiamo delle assenze, e tutti dobbiamo dare una percentuale anche più alta per fare un’impresa. Giochiamo contro una delle squadre più forti al mondo, è inutile nascondersi, però è anche bello affrontare squadre di questo livello. La Champions League ti dà questa possibilità, noi la cogliamo da prime del girone insieme a loro e quindi dobbiamo avere grande rispetto come sempre ma nessuna paura di affrontare una delle squadre più forti al mondo. Giochiamo in casa, dovremo cercare di fare una grande partita poi il risultato lo vedremo alla fine”.
Contro il Wolfsburg abbiamo visto una Roma diversa, più attendista. Dobbiamo aspettarci una Roma simile domani, magari con Giugliano sulla prima linea al fianco di Giacinti, visto l’infortunio di Viens, oppure ha in mente altro?
“Sai, alle volte ti immagini un certo modo di giocare una partita e poi la gara ti fa fare altre scelte. Dipenderà molto da come il Lione inizierà la gara, ma noi dovremo essere bravi a fare la gara che vogliamo, spendo che se ti metti con dieci giocatrici dietro la linea della palla, hanno una qualità talmente alta che prima o poi il gol lo prendi. Non puoi fare questo, devi pensare che prima o poi il gol lo puoi fare, poi ovviamente ci saranno dei momenti in cui dovremo difendere con tante calciatrici , dovremo essere bravi a difendere in un certo modo, sapendo che se gestiremo bene la palla anche loro potranno avere qualche difficoltà. Però, ripeto, dipende anche da che partita faranno loro: contro il Wolfsburg siamo stati bravi a difendere quando era necessario, ma anche a sfruttare tante situazioni favorevoli, una in particolare. Potevamo fare qualche gol in più, anche se potevamo pure subirlo: non si può pensare di dominare 90′ una squadra così, quindi ripeto: cercheremo di fare la partita che vogliamo fare peché abbiamo le qualità per farla, ma sarà una partita di sacrificio”.
C’è la tassa Chawinga, pagata ogni anno: all’Inter prima, poi al Psg, ora al Lione: come si ferma?
“Chawinga è una giocatrice fortissima, non la scopro io oggi, ma nel Lione ci sono tante Chawinga, tante giocatrici fortissime, soprattutto davanti. Se pensiamo che in questo inizio di stagione hanno giocato pochissimo Hegerberg e Le Sommer, stiamo parlando di un potenziale offensivo che forse è il più forte al mondo. Perciò io mi chiedo non tanto come si ferma Chawinga, ma come si fermano tutte: si fermano con una partita di grande dedizione, attenzione e concentrazione, bisogna star bene fisicamente, e avere anche la fortuna magari che stasera arrivino un po’ leggere rispetto ai loro standar, anceh se ci credo poco a questo. Però ripeto, c’è grande motivazione nell’affrontare giocatrici di questo calibro, quindi dobbiamo fare una partita al 130% rispetto al nostro potenziale e abbiamo già fatto una cosa simile contro il Wolfsburg, che come potenziale offensivo non è troppo inferiore a loro, quindi siamo nelle condizioni di fare una partita giusta”.