Sporcarsi le mani per salvare la Roma: altro che Sir, qui serve Sor Ranieri
(LA REPUBBLICA, Torri) Più che il Sir, a questa Roma serve e servirà il Sor. Nel senso di Sor Claudio Ranieri, il tinkerman, l’aggiustatore, come l’hanno etichettato gli inglesi, il tecnico in grado di far ripartire il motore di una Roma che è rimasta in officina. La terza volta di Sor Claudio a Trigoria, è sicuramente la più complessa, dopo che la prima, al posto di Spalletti alla terza giornata, si materializzò con un incredibile scudetto sfiorato e la seconda al posto di Di Francesco con un traghettamento terminato tra veleni e obiettivi non centrati.
È complessa perché è vero che l’arrivo del tinkerman, con tanto di conferenza stampa di presentazione cosa di cui a Trigoria si era persa l’abitudine, ha portato una ventata di positività di cui ce ne era un urgente bisogno nel mondo romanista, ma è altrettanto vero che la situazione è rimasta quella che era. Ovvero parte sinistra della classifica, 4 sconfitte nelle ultime 5 partite, una squadra che definire sbandata è un esercizio di sfrenato ottimismo, appena 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione (…).