Nuovo stadio della Roma ancora battuti gli abusivi: “Ora il progetto definitivo”
(IL MESSAGGERO, Magliaro) Ancora una sentenza, l’ennesima, a favore del Comune e, di riflesso, della AS Roma. In uno dei momenti meno brillanti per i risultati sul campo di gioco, alme- no a Trigoria ci si può consolare con la questione stadio a Pietralata. In questo caso, a pronunciarsi a favore del Comune, difeso dall’avvocato Manuela Scerpa, è il tribunale civile.
La vicenda
Riguarda una lunga disputa tra il Campidoglio e due residenti di Pietralata, che nel corso della primavera scorsa avevano chiesto al tribunale civile di emettere ordinanze per proteggere il loro possesso su alcuni terreni, il cui diritto di proprietà era incerto. In sostanza, i residenti sostenevano di avere il possesso esclusivo dei terreni e chiedevano “la tutela del possesso dei terreni fino al momento della decisione definitiva su a chi appartenessero“, impedendo qualsiasi accesso per lavori di sondaggi geologici e scavi archeologici. I giudici accolsero la richiesta, ordinando di fermare i lavori.
In risposta, il Comune fece ricorso contro le decisioni dei giudici e avviò le procedure per recuperare i terreni, emettendo ordinanze di sgombero che vennero impugnate dai residenti. Nonostante i ricorsi, sia il TAR che il Consiglio di Stato rigettarono le opposizioni e il 7 agosto 2023 i vigili urbani, insieme ad altri servizi, sgomberarono ufficialmente le aree, restituendole al Comune. Il 26 settembre, il Comune le consegnò alla Roma, che riprese i lavori di sondaggi geologici. (…)