ACCADDE OGGI… 15 anni fa l’ultimo sorriso di Flora Viola
Sono passati 15 anni da quel pomeriggio quando la notizia ha cominciato a girare: Flora Viola non c’è piu… Data la difficoltà di scindere la sfera personale da quella oggettiva, affidiamo un suo ricordo a Piero Torri, un amico ma soprattutto uno che sicuramente conosciuta bene… Questo il suo pensiero all’indomani della sua scomparsa sulle pagine del Corriere dello Sport.
CORSPORT (P. TORRI) – Il sorriso di Flora Viola si è spento ieri, nel primissimo pomeriggio. E si è spento il sorriso di tutto il mondo romanista. Perché Donna Flora, come è sempre stata chiamata con grande e sincero affetto, non è stata solo la moglie dell’ingegner Dino Viola, il presidente del secondo scudetto, è stata assai di più. Se non altro per quel ruolo di presidentessa, prima nella storia del calcio italiano, che assunse con coraggio e cuore romanista, quando l’ingegnere se ne andò per un male incurabile, lo stesso che ha portato via il sorriso di Donna Flora. Una persona che aveva fatto della discrezione e dell’educazione uno straordinario stile di vita, lasciando il segno per la sua signorilità e per il grande legame che tutta la sua famiglia ha sempre…
La signora Flora è sempre stata amatissima dal mondo giallorosso, fino a qualche anno fa non mancava mai a una partita della Roma allo stadio Olimpico, come era sempre presente alle feste dei tifosi, con quell’invidiabile sorriso che l’ha sempre contraddistinta, quel sorriso che ricordano bene tutti i giocatori della Roma degli Anni Ottanta, che sapevano di poter contare sempre su Donna Flora quando c’era da discutere qualche cosa con il presidente.
Bruno Conti, uno dei protagonisti principali di quella Roma che si trasformò, dopo anni di anonimato, nella sfidante della Juventus di Boniperti e del Trap, quando ha saputo la notizia non è riuscito a trattenere le lacrime: «E’ una notizia che mi colpisce al cuore, sono addoloratissimo. Voglio abbracciare i tre figli, Ettore, Riccardo, Federica, tutta la famiglia Viola che mi ha fatto vivere un’epoca straordinaria della Roma. La signora Flora la ricordo sempre al fianco dell’ingegnere e poi anche come il nostro presidente, felice a Genova per quella Coppa Italia che avevamo vinto. Ci mancherà.
Con il suo sorriso sapeva sdrammatizzare qualsiasi situazione» . Anche Francesco Totti ha voluto ricordare la signora Viola: «Mi ha sempre colpito per la serenità che riusciva a trasmettere insieme alla signorilità. Soprattutto ricordo il suo sorriso che per me, giovane calciatore, è sempre stato rassicurante. Un abbraccio a tutta la famiglia» .
La Roma ha ricordato la signora Viola con una nota nel sito ufficiale della società giallorossa. Anche il mondo politico della Capitale ha voluto manifestare il suo cordoglio per la scomparsa della signora Viola. Il sindaco Alemanno ha diffuso una nota, anche l’ex sindaco Walter Veltroni, il Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, il Presidente del Consiglio Comunale Marco Pomarici, hanno voluto ricordarla con parole che si possono riassumere così: «Con la scomparsa della signora Viola se ne va un pezzo della Roma. Ne siamo addolorati profondamente » . Ci associamo con tutto il cuore abbracciando i figli Ettore, Riccardo e Federica, la nipote Francesca che ancora oggi lavora nella Roma con la Roma nel cuore.