La spy story giallorossa dietro ai licenziamenti firmati dai Friedkin
(LA REPUBBLICA) Lo scenario è quello di una spy story. Un intrigo internazionale che vede coinvolti Dan e Ryan Friedkin, a capo della Roma, e parte del management della società, che nella primavera del 2023 è stato allontanato senza alcuna spiegazione. Almeno ufficialmente. Perché l’inchiesta della procura di Milano sulla Equalize permette di unire i tasselli di un puzzle fino ad ora incompleto dove i dossieraggi, i veleni e le paure sono all’ordine del giorno. “Ho incontrato il security manager della Roma… mi ha chiesto di alcune bonifiche da fare sia a Trigoria, sia negli uffici della Roma”.
È una telefonata del 26 aprile del 2023 a svelare le intenzioni di Angelo Ruocco, all’epoca dirigente con la delega alla sicurezza della AS Roma, che contatta il superpoliziotto Carmine Gallo, ras della Equalize, con un obiettivo preciso. Quello di cercare delle cimici, nonostante un’altra società abbia già bonificato gli uffici di Trigoria e di via Tolstoj. L’AS Roma, estranea all’inchiesta, fa sapere “di non aver mai collaborato né commissionato alcun lavoro alla società Equalize”. Ruocco, insomma, avrebbe agito in virtù del suo ruolo. Già, ma per conto di chi? (…)