Juric al rischiatutto. Ma anche se salta non torna De Rossi
(CORRIERE DELLA SERA) Ivan Juric ha la partita di stasera contro il Torino (di sicuro) e la trasferta di Verona domenica (forse) per invertire la rotta e tenersi la panchina della Roma. Almeno fino alla prossima crisi. La vera notizia, però, è un’altra: in caso di esonero dell’allenatore croato non ci sarà il richiamo di Daniele De Rossi ma sarà cercato un terzo tecnico per portare a termine la stagione, dentro un elenco di nomi italiani e stranieri. La speranza, naturalmente, è che Juric possa vincere tutte e due le partite contro le squadre che ha allenato in passato, prendendo quanto meno tempo. Nessuna medicina è migliore del successo. Richiamare De Rossi è sembrata a quasi tutti la scelta più logica, ma non a Dan Friedkin.
Per il presidente, probabilmente, è sembrata solo la più facile, non la migliore. Questo spiega in parte anche il perché del licenziamento di De Rossi dopo solo quattro giornate di campionato. I dubbi partivano da più lontano, cioè dalla conclusione della stagione passata, quando la Roma si era fermata dopo un inizio eccellente. (…)