Juric ai titoli di coda, lite con la squadra negli spogliatoi del Franchi: tutti i retroscena
(CORRIERE DELLO SPORT) Certe batoste sono cicatrici. Restano, come gli eventi storici. La Roma non incassava cinque gol in campionato dal 2011 ed è scivolata senza accorgersene, senza reagire, all’undicesimo posto in classifica. Le analogie con la stagione dei cinque allenatori, esattamente vent’anni fa, cominciano ad essere inquietanti. Ma in questo caso il tempo per rimediare ci sarebbe. Ecco perché verosimilmente salterà il secondo tecnico, Ivan Juric, incapace di imprimere la svolta e vittima di una crisi di rigetto dei giocatori. A Firenze, negli spogliatoi, sono volate parole grosse dopo la terribile sconfitta. Squadra contro allenatore. Agitatissimi erano i senatori, nella serata in cui Cristante è stato sostituito dopo mezz’ora e Mancini durante l’intervallo. La situazione è precipitata, il clima è ormai irrespirabile.
Quando avverrà il cambio? I Friedkin sono segnalati a New York, dove in questi giorni è arrivato anche Daniele De Rossi con la moglie Sarah. Che sia una coincidenza, è possibile. Intanto dalla società smentiscono la possibilità di un dietrofront, e quindi il grande ritorno. La proprietà dunque cercherebbe un altro profilo, nel caso. E c’è già un nome che circola a Trigoria: Roberto Mancini, che ha appena concluso l’esperienza da ct dell’Arabia Saudita e faticherebbe a rientrare prima di gennaio per questioni fiscali legate al precedente contratto. (…)