ELFSBORG-ROMA 1-0. I “Migliori e peggiori” di Franco Bovaio

Un amico romanista ad un certo punto ha detto: “Meglio che usciamo il prima possibile dall’Europa, perché già non sono eccezionali i titolari, figurati le riserve. Le abbiamo viste stasera quello che valgono. Meglio uscire che fare queste figuracce”. Credo ci sia poco da aggiungere. Il commento alla pessima prestazione della Roma, lenta, impacciata, senza idee, l’ha fatto lui.

I MIGLIORI
Svilar: quando il portiere è il migliore in campo è sempre un brutto segno. Prima del rigore compie due grandi parate.
Pellegrini: entra al 62’ e crea due grosse occasioni per la Roma, con un tiro fuori nella prima e una traversa nella seconda. Questa ragazzo è anche sfortunato.

I PEGGIORI
Soulé: una delusione continua, il peggiore di tutti, non sembra più lui.
Angelino: sbaglia tutto quello che può sbagliare, anche i passaggi più semplici.
Paredes: costruzione laterale, inutile, tutti passaggi da allenamento, mai un’illuminazione.
Celik: quando deve costruire, fare un cross, affondare sulla fascia, sbaglia sempre. Da qui poca autostima e conseguente scarso coraggio in ogni situazione.
Shomurodov: si esca dall’equivoco, non è un centravanti, dunque non può e non potrà mai essere un vice Dovbyk. Messo lì fa solo figuracce. Come stasera.
El Shaarawy: entra e sbaglia tutto, pure lui.