ACCADDE OGGI… 10 ottobre: 1982. Nell’anno dello scudetto, una Roma perfetta dilaga al San Paolo
Quasi tutti i quotidiani italiani sí trovano d’accordo nel giudicare l’impresa di Napoli tra le più significative. Il San Paolo era considerato tabù, la stessa tradizione parlava di undici anni senza … lode per i giallorossi, che anche in questa occasione erano partiti in maniera sballata si erano ritrovati a dover recuperare dopo nemmeno cento secondi. Liedholm, giustamente, dice che le “tradizioni” sono destinate a morire così come nascono e forse è stato il primo a non sorprendersi della reazione della squadra, capace di ribaltare il risultato nel secondo tempo; mentre sugli spalti infuriava la contestazione anti-Ferlaino.
La vittoria di Napoli, anche a livello di punteggio finale simile a quella di Cagliari nella giornata di esordio, rinsaldava le ambizioni dei romani, apparsi proprio al San Paolo irresistibili, in grado di contrastare il passo alla mega-Juventus di Boniek e Platini. E negli spogliatoi del San Paolo che Nils Liedholm inizia a parlare di “squadra finalmente competitiva ad alto livello” e di “ragazzi quantomai stimolati dai pronostici che vogliono la Juve dominatrice indiscussa del campionato in corso“…
Stagione 1982/1983 – V Giornata
Napoli, Stadio San Paolo – domenica 10 ottobre 1982
NAPOLI – ROMA 1-3
RETI: 1’pt Pellegrini, 33’pt Iorio, 20’st Nela, 33’st Chierico.
NAPOLI: Castellini, Bruscolotti, Ferrario, Marino (1’st Amodio), Krol, Citterio, Celestini (29’st Capone), Dal Fiume, Diaz, Criscimanni, Pellegrini.
Allenatore: Giacomini.
ROMA: Tancredi, Nappi, Righetti, Nela, Vierchowod, Falcao, Maldera, Chierico, Prohaska, Pruzzo, Valigi, Iorio.
Allenatore: Liedholm.
Arbitro: Casarin di Milano.