Roma, Friedkin riprende l’aereo ed evita la contestazione dei tifosi
(CORRIERE DELLA SERA) È stata una visita breve, quella di Dan e Ryan Friedkin: il tempo di esonerare Daniele De Rossi e sostituirlo con Ivan Juric prima di ripartire. I proprietari giallorossi, infatti, ieri hanno ripreso l’aereo e lasciato la Capitale: dovrebbero tornare presto, ma ovviamente non per assistere alla contestazione di domani all’Olimpico (ore 18, diretta tv su Sky e Dazn, arbitro Feliciani) mentre la Roma di Juric affronterà l’Udinese capolista. La conferma è arrivata giovedì sera da parte dei gruppi della Sud, che hanno annunciato l’ingresso dentro lo stadio alla mezz’ora del primo tempo. Inoltre, ieri anche i Roma club si sono uniti e domani esporranno gli striscioni solamente nell’intervallo tra il primo e il secondo tempo. La risposta dei tifosi sarà molto decisa, in aperta contestazione con la proprietà per la prima volta da quando la famiglia Friedkin è a capo della società.
Quasi sicuramente, poi, per la prima volta da tantissimo tempo a questa parte, non ci sarà il tutto esaurito. La decisione di aprire la vendita anche del settore ospiti ai tifosi giallorossi, infatti, si è dimostrata quantomeno incauta. Ieri sera erano stati venduti 600 biglietti sui circa 5 mila disponibili e difficilmente domani il settore sarà pieno: gli stessi biglietti nel match contro l’Empoli, l’ultimo (e unico) in casa, erano andati sold out nel giro di poche ore. Il clima, insomma, non sarà dei migliori per la prima sulla panchina romanista di Ivan Juric, che continua a lavorare sul campo con la squadra e oggi (ore 15) parlerà per la prima volta in conferenza stampa. Tanti i temi all’ordine del giorno: dal modulo (si ripartirà comunque dalla difesa a tre), all’utilizzo di Dybala, ma non solo. (…)