Alla ricerca di conferme dopo il primo giorno di scuola
(CORRIERE DELLA SERA, Ferretti) La curiosità più calcistica, legata all’esordio di stasera in Europa League, sarà verificare se/quanto la buona, per alcuni versi molto buona prova sfoderata dalla Roma contro l’Udinese sia (o non sia) stata frutto anche dell’effetto «primo giorno di scuola». Quando, con il maestro nuovo, poca voglia di scherzare e la cartella in ordine, tutti si sentono di promettere un anno di grande impegno; e, tanto per confermare le buone intenzioni, danno un esempio immediato di applicazione.
E così sarebbe importante avere conferma che la Roma vista contro l’Udinese non è stata figlia legittima della travagliata attualità ma che realmente ha imboccato una strada più illuminata. Complicato ammettere – occorre essere sinceri – che Ivan Juric con tre, quattro allenamenti abbia potuto incidere così a fondo nell’anima del gruppo, peraltro abbacchiato per la cacciata di De Rossi, ma qualcosa è comunque accaduto. Qualcosa di bello. Sfruttando, sono parole di Juric, anche il lavoro precedente di Mister DDR. (…)