Esoneri di allenatori in Italia: il caso De Rossi e le prime giornate di campionato
L’esonero di Daniele De Rossi dalla Roma, avvenuto dopo sole quattro giornate di campionato, ha riacceso l’attenzione sugli esoneri rapidi nel calcio italiano. La Roma ha deciso di sollevare De Rossi dall’incarico dopo un avvio deludente, con soli 3 punti conquistati in altrettante partite, frutto di tre pareggi e una sconfitta. Questo episodio non è isolato; storicamente, diversi allenatori in Serie A hanno subito la stessa sorte nelle prime fasi della stagione.
Negli ultimi anni, esoneri simili si sono verificati in vari club italiani. Ad esempio, nel 2021, il Cagliari esonerò Eusebio Di Francesco dopo sole due giornate, mentre nel 2020 il Genoa sollevò dall’incarico Rolando Maran dopo tre partite. Questi eventi evidenziano la pressione costante che gli allenatori affrontano nel calcio italiano, dove le aspettative sono elevate e i risultati immediati sono fondamentali. L’esonero di De Rossi, quindi, si inserisce in un contesto più ampio di decisioni drastiche prese dalle dirigenze per cercare di invertire rotta e raggiungere gli obiettivi stagionali.