NDICKA: “Abbiamo un buon gruppo e una buona squadra. Obbiettivo alto, siamo la Roma”
Dal ritiro della Roma al St George’s Park parla il difensore giallorosso Evan Ndicka. Queste le sue parole ai microfoni dei cronisti presenti:
Quali sono le tue sensazioni?
“Le sensazioni sono buone, abbiamo fatto un buon lavoro qui e anche prima a Trigoria. Speriamo di essere pronti per il campionato”.
De Rossi vi sta chiedendo qualcosa di diverso in difesa rispetto all’ultimo periodo della scorsa stagione?
“Sì, nelle uscite con e senza palla dobbiamo essere più alti e più bravi, anche più aggressivi. Per un difensore l’aggressività è normale”.
Un tuo giudizio sui nuovi giocatori?
“Aiutiamo Le Fée, con cui parlo in francese, e Soulé, per lui ci sono Dybala e Paredes. Abbiamo un buon gruppo e una buona squadra, per loro è facile integrarsi. Sono forti tecnicamente, penso che siano qui per aiutarci a fare bene”.
Da difensore come si marca un centravanti così forte come Dovbyk?
“Ho fatto due/tre allenamenti contro di lui ed è forte fisicamente. VCon lui vado sempre forte in partita e in allenamento”.
Hai vinto in Nazionale e con il club, hai esperienza. Cosa manca alla squadra per fare il salto di qualità?
“Non credo che manchi qualcosa. Stiamo lavorando, è difficile per tutte le squadre di Serie A. Non penso che manchi qualcosa, lavoriamo sempre per migliorare tutti i giorni”.
Quest’anno l’obiettivo deve essere quello di raggiungere la Champions League?
“Sempre. Siamo la Roma e l’obiettivo è sempre alto perché siamo la Roma, è così”.
Ci racconti le tue sensazioni dopo quello che hai vissuto ad Udine (il malore in campo, ndr). È la vittoria più bella?
“Sì, mi piace che tutta l’Italia si sia stretta intorno a me”.
Hai avuto paura di smettere di giocare a pallone?
“Ho avuto paura la settimana dopo la partita di Udine, è normale. Adesso mi sento bene”.
Sei tornato più forte di prima?
“Sì”.
Ogni tanto ci pensi ancora in campo?
“No, non ho paura. Mentalmente sto bene, non c’è nulla e non c’è dolore”.