Ma la Joya non accetta l’offerta araba
(IL MESSAGGERO) In questa storia di Dybala e l’Arabia c’è qualcosa che non torna. Prima le voci, poi i 15 minuti finali contro l’Everton e come al solito tanto off the record che rischia di minare la settimana che porterà al debutto in campionato. Nel post gara al Goodison Park, Daniele nel suo tergiversare è stato chiaro. Il dribbling a domanda diretta – ‘Paulo sarà un suo uomo anche nella prossima stagione?” – inglobando la Joya nel calderone dei tutti sono utili e nessuno è indispensabile, lascia pensare. Inutile girarci intorno, una risposta di questo tipo è sorprendente. Perché a darla è DDR che soltanto 3 mesi fa paragonava Paulo a Totti. E allora cosa sta accadendo?
Seguiamo la cronaca: una settimana fa, prima di partire per l’Inghilterra, la Roma riceve un’offerta araba per Dybala e chiede al calciatore di valutarla. La proposta è dell’Al-Qadsiad e fa tremare le gambe: 25 milioni all’anno. Vien da sé che il fatto che il club abbia chiesto al calciatore di valutarla, presume che nessuno in società metterà i bastoni tra le ruote all’argentino. Il motivo non è tecnico ma finanziario. Dybala, però, dice ‘no grazie’. A quel punto, secondo una delle due parti in causa, la Roma gli richiede di valutarla. Paulo, tramite uno dei suoi agenti, con una telefonata a Ghisolfi, ribadisce il no. (…)