Missione in Spagna
(IL TEMPO) Ghisolfi in missione per Dovbyk. Come ormai da tradizione della gestione Friedkin, quando c’è da prendere il centravanti, si muove l’uomo mercato del club. È successo tre anni fa per Abraham col viaggio londinese di Pinto a metà agosto, e sempre a Londra un anno fa sul gong finale del mercato il gm portoghese portò a casa il prestito di Lukaku. Ma stavolta cambiano protagonisti, città e tempistiche. Dopo aver raggiungo un accordo totale col calciatore ucraino, ieri Ghisolfi è partito alla volta di Girona per discutere direttamente col club spagnolo e trovare l’accordo definitivo.
Il ds francese si è imbarcato da Ciampino poco dopo le 13.30 per raggiungere la città iberica dove è sbarcato alle 15.30. In aereo con lui erano presenti l’agente dell’attaccante Oleksii Liundovskyi oltre al legale dell’agenzia Alona Lurchenko. I tre si sono spostati poi hanno avuto colloqui anche col calciatore col quale sono stati a cena in serata. che nel frattempo ha comunicato alla società la volontà di vestire giallorosso. Ghisolfi aveva prenotato il volo di ritorno per questa mattina alle dieci, ma il suo soggiorno spagnolo si prolungherà visto che nella giornata di oggi è in programma l’incontro con i rappresentanti del Girona. Dopo l’offerta da 32 milioni più 4 di bonus presentata la scorsa settimana, nella giornata di venerdì a Trigoria è arrivata la controproposta dei biancorossi: trentacinque milioni più cinque di bonus. Ovvero i quaranta della clausola ma distribuiti in maniera differente.
Gli spagnoli chiedono il pagamento immediato di venti milioni e due rate da sette e otto milioni da versare rispettivamente nel luglio 2025 e 2026. Inoltre i bonus comprendono sia obiettivi individuali come le presenze sia quelli di squadra come la qualificazione alla Champions. Il club che detiene il cartellino della punta ucraina, però, non si è ancora mosso da quella posizione, e per questo Ghisolfi è volato direttamente in Spagna per discutere i dettagli in prima persona. Il club giallorosso è pronto a spingersi alla stessa cifra per la quale era stato trovato un accordo tra Girona e Atletico, ovvero 38 milioni di euro divisi in 32 fissi e 6 legati a bonus.
Nelle prossime ore le parti discuteranno per limare le minime distanze, ma la fiducia resta altissima e entro la fine della settimana il dirigente giallorosso ha in programma di tornare nella Capitale con Dovbyk, come accaduto ai suoi predecessori. Nessun problema, ovviamente, nell’accordo con il giocatore che percepirà un ingaggio da circa 3.5 milioni di euro a stagione, oltre alle commissioni per chi ha curato l’operazione. Per un attaccante che arriva, ce n’è uno che potrebbe partire presto. Il Verona infatti ha messo gli occhi su Eldor Shomurodov in uscita dalla rosa romanista avviando i contatti con l’entourage dell’uzbeko. Oltre alle uscite a Trigoria si lavora per i colpi successivi con Pubill in pole per il ruolo di terzino destro e la ricerca di un centrale difensivo in caso di partenza di Kumbulla.