È già Soulé-mania
(GAZZETTA DELLO SPORT) Tutti lo vogliono, tutti lo cercano, tutti lo inseguono. Come i difensori della Serie A. Matias Soulé, al pari di una rockstar, è stato accolto ieri sera alle 22.30 all’aeroporto di Fiumicino dai flash delle macchine fotografiche e da oltre quattrocento tifosi festanti. Per lunghi minuti, tra grida e cori d’incitamento come allo stadio, è sembrato di assistere ad uno show già visto. E le lancette dell’orologio sono tornate indietro ai tempi dei bagni di folla all’aero porto per Paulo Roberto Falcao dell’agosto 1980 e per Edin Dzeko dell’agosto 2015. Abbracciato agli arrivi dello scalo dal d.s. Florent Ghisolfi, a sua volta festeggiato dalla tifoseria. «Forza Roma, sono felice», le prime parole del nuovo acquisto giallorosso, t- shirt nera, zaino in spalla e un sorriso contagioso sul viso.
Il trequartista è il secondo acquisto più costoso dell’era texana dopo Abraham (41 milioni nel 2021) e il quinto di sempre in 97 anni di storia della Roma dopo Patrik Schick (42 mi- lioni nel 2018), lo stesso Abraham, Gabriel Batistuta (36 milioni, circa 70 miliardi di lire nel 2000) e Antonio Cassano (31, circa 62 miliardi di lire nel 2001). Per lui i proprietari hanno versato nelle casse della Juve 26 milioni come parte fissa, più 2 di bonus facili e 2 di bonus più difficili, oltre al 10% sulla futura rivendita. (…)