Un aiuto concreto in onore di Simone
Ci viene segnalata la storia di Simone, ragazzo oggi ricoverato al Capis Biomedico, che ripubblichiamo con piacere… Per Simone, per la sua famiglia e per la ricerca…
Mio fratello scopre questo ospite indesiderato nel 2014 , quando in sella alla sua amata bici da corsa ha una piccola crisi epilettica alla gamba destra.
Viene operato nel gennaio 2015 con asportazione parziale della massa e da lì seguono vari cicli di radio/chemioterapia a cui il suo corpo risponde alla grande , grazie all immensa forza d animo di Simone.
Ritorna in sella e continua a coltivare le sue passioni….L As Roma su tutte, il suo eterno Amore.
Le passeggiate nel bosco con papà in cerca di funghi , le uscite al pub con gli amici.
Ogni 6 mesi fa Risonanze magnetiche di controllo per vedere la situazione , fino a quando nel settembre 2021 ritorna il maledetto astrocitoma .
Viene operato di nuovo nell ottobre 2021 , operazione riuscita a cui segue la solita chemioterapia.
Nel dicembre 2022 ritorna di nuovo , si cambia chemio e metodi di cura. Nel frattempo a maggio 2023 la nostra amata Roma ci regala la finale di europa league , occasione troppo ghiotta per non viverla insieme a mio Fratello Simone che non sta un granché però combatte come sempre . E allora tutti a Budapest per la finale….faccio voli e ticket per lo stadio e si parte il 29 maggio ( la finale è mercoledi 31
Maggio) ma sfrutto l occasione per fare una mini vacanza con Mio fratello .
Tornati da budapest, Simone continua a non star bene e inizia una nuova chemio , tempo 2/3 cicli e sembra miracolosamente rinato.
Il linguaggio migliora e la funzionalità delle gambe torna al suo posto. Tutto alla grande quindi , torna in sella….allo stadio….a funghi….alle uscite con gli amici.
Fino a fine novembre 2023 ultimo ciclo di chemio purtroppo il corpo reagisce male ed è saturo.
Da fine 2023 ad oggi è stata tutta una discesa fisica e mentale.
Purtroppo l astrocitoma preme sul cervello e blocca tutte le funzioni del corpo , linguaggio , vista , movimenti di braccia e gambe.
È una malattia infame perché cerca di colpirti ogni parte del corpo.
Oggi Simone è ricoverato al Campus Bio medico reparto ” cure palliative ” , l equipe medica e infermieristica della struttura è il top di professionalità, cordialità e Umanità.
In questo periodo ho visto una marea di amici , familiari e conoscenti che sono passati a trovarlo e proprio da loro vorrei un aiuto concreto da donare alla ricerca che è l unica che in futuro potrà salvare vite umane dal tumore al cervello , anche se tra 20 anni avremo contribuito allo 0.1% delle migliorie effettuate dalla scienze in ambito di tumori sarà un grande traguardo raggiunto In onore di Simone.
Su questa piattaforma sarà tutto tracciato e a fine campagna di raccolta fondi ogni donatore avrà copia del bonifico che effettuerò personalmente al Campus bio medico di Roma ” ricerca scientifica “.
Ho impostato 5000€ come obiettivo di raccolta ma anche se saranno di meno sarà lo stesso una vittoria di tutti.
Volevo ringraziare personalmente mio padre Sandro e mia madre Donatella maestri di vita e dignità e mio fratello Cristian .
Famiglia D’ Agostinis