Candela: “Roma, fidati di Ghisolfi ma prendi Icardi”
(CORRIERE DELLA SERA) “Punto sulle capacità di Ghisolfi, ma non solo su di lui. De Rossi è la garanzia che il primo pensiero sarà per la Roma e in passato non sempre è successo”. Vincent Candela, francese di nascita e romano d’adozione, campione d’Italia con la Roma, del mondo e d’Europa con la Francia, è la persona che meglio di tutti può decifrare la squadra franco-romana che sta nascendo.
Candela, cosa pensa del nuovo uomo mercato?
“Le aspettative su Ghisolfi sono tante, ma le fondamenta sono fatte da società, d.s. e allenatore. È importante cooperare, non pensare ai propri interessi ma al bene della Roma, e negli ultimi tempi non sempre è successo perché ognuno pensava al proprio conto”.
La Roma è da rifondare?
“Siamo già un po’ in ritardo, ma il nuovo direttore è arrivato da poco. Mi aspetto che tra Daniele, Ghisolfi e la società sappiano come gestire i soldi. Credo che De Rossi abbia fatto le sue richieste: mi aspetto una decina di giocatori nuovi, ne partiranno tanti, sono curioso di capire su chi andremo a puntare”.
Lei da dove partirebbe?
“I giocatori più importanti da prendere sono il centravanti e il difensore centrale. Me li aspetto il prima possibile: più si aspetta e più è difficile arrivare alle prime scelte”.
Un nome?
“Il centravanti deve garantire 20 gol. Uno come Icardi sarebbe una garanzia, perché in quel ruolo anche un 18enne può costare tanto. I giovani li aspetto in altri ruoli. Spero che Ghisolfi riesca a portare calciatori promettenti, che già a 19 anni siano pronti per il campionato italiano. Non mi aspetto Leao, ma che trovi il nuovo Leao”.
I margini di errore?
“La Roma non può sbagliare. L’anno prossimo deve lottare per andare in Champions e se arriveranno una decina di calciatori, al massimo se ne potranno sbagliare un paio. L’importante è avere un filo conduttore nelle operazioni per non perdere credibilità nei confronti del presidente e dei tifosi. Preferisco giocatori che non si conoscono ma con un margine di crescita”. (…)