Roma stanca, Dybala e Lukaku sono mancati nel momento decisivo
(CORRIERE DELLA SERA) Come diceva John Belushi/Bluto Blutarsky in “Animal House“: quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. Il rischio però è che, aspetta oggi e aspetta domani, l’arbitro abbia già fischiato la fine.
La Roma con il fiato corto – attesa dalle ultime due partite di campionato contro Genoa (in casa) e Empoli (trasferta) – aspetta dal 7 marzo che Romelu Lukaku e Paulo Dybala segnino insieme nella stessa partita. L’ultima volta lo hanno fatto in Europa League, nel 4-0 contro il Brighton che è stato uno dei vertici della stagione giallorossa. Per vedere segnare insieme in campionato i due più forti e più pagati della squadra, invece, bisogna risalire a cinque giorni prima: Monza-Roma 1-4 del 2 marzo. Da allora, l’apporto di Lukaku e Dybala alla causa giallorossa è stato, per essere buoni, solo parziale. (…)
Non sarà facile per la Roma trovare un altro attaccante con l’esperienza internazionale di Lukaku e con la sua potenza fisica. Si può dire che sia stato un calciatore importante ma non un trascinatore. Il discorso sul centravanti sarà uno dei primi da affrontare per il nuovo d.s., con il nome di Ghisolfi ancora favorito. Abraham può fare il titolare? Azmoun è da riscattare? C’è un nome ancora segreto? I tifosi aspettano risposte.