MI RITORNI IN MENTETOP

ATALANTA-ROMA. Mi ritorni in mente…

18-12-2021. Atalanta Roma 1-4: Poker inglese al Gewiss Stadium

Quasi uno spareggio per la Champions League quello in programma domani a Bergamo tra Atalanta e Roma (ore 20,45).

Una piazza quantomeno ostile, più volte vero e proprio crocevia della nostra storia: dalla vittoria nel pantano dell’Atleti Azzurri d’Italia nell’anno del terzo scudetto, allo scontro salvezza deciso da Cassano nel 2005 con Bruno Conti in panchina, fino all’ultimo successo in terra orobica datato 18 dicembre 2021.

La prima Roma di Josè Mourinho, dopo un inizio di stagione segnato dai troppi passi falsi negli scontri diretti, cercava punti fondamentali per la classifica e un cambio di marcia al cospetto della squadra di Gasperini, reduce da sei vittorie consecutive e lanciata alla rincorsa dell’Inter capolista.

Nonostante i presagi negativi, amplificati dalla scossa tellurica che aveva accolto la comitiva giallorossa, basta meno di un giro di lancette ai capitolini per portarsi in vantaggio con Tammy Abraham. L’inglese scambia a centrocampo con Zaniolo e parte in azione solitaria, si porta dietro l’intera difesa e supera Musso con un tiro deviato da Hateboer la cui traiettoria scavalca il portiere.

I padroni di casa provano a reagire ma riescono a rendersi pericolosi solo con tiri dalla distanza, incapaci di scalfire una difesa in cui giganteggia Chriss Smalling, tornato stabilmente a guidare la retroguardia romanista dopo un anno segnato dalle tante assenze causate da problemi agli adduttori.

Ma è il gruppo nel suo insieme a brillare per compattezza e cinismo trovando il raddoppio al minuto 27. Azione di ripartenza iniziata da Mkhitaryan, scambio tra Zaniolo e Veretout bravo a lanciare in profondità l’attaccante che supera Djimsiti di forza e costringe Musso a raccogliere per la seconda volta la sfera in fondo al sacco sotto al cuore del tifo nerazzurro. Ritorno al gol in Serie A dopo più di 500 giorni per per il numero 22, complice il grave infortunio al ginocchio, in quella che resta la miglior stagione in carriera dell’attuale calciatore dell’Aston Villa.

Gasperini cambia modulo e uomini inserendo Muriel al posto di Djimsiti. Una mossa vincente e fortunata in quanto è proprio il colombiano, con la decisiva deviazione di Bryan Cristante, a riaprire il match appena prima del riposo.

Al ritorno in campo, a differenza di quanto accaduto in precedenza contro le big, la Roma non trema tirando fuori quelle qualità tecniche e caratteriali che ne faranno la fortuna in una stagione chiusa in trionfo: solidità difensiva e capacità di essere sempre pericolosa in avanti.

La migliore occasione per la Dea arriva su calcio da fermo al 20′: corner battuto dalla sinistra, Zapata devia sul corpo di Cristante che regala la seconda gioia di giornata ai suoi ex tifosi. Una festa durata lo spazio di una revisione al Var: fuorigioco di Palomino e rete annullata da Irrati.

Tutto buono invece al minuto 27 quando Veretout pennella un calcio di punizione verso il palo lontano dove sbuca Smalling ristabilendo il doppio vantaggio.

Cinica e spietata la Roma cala il poker dieci giri di lancette dopo ancora con l’attaccante di Camberwell, freddo a battere l’estremo difensore orobico con un destro da centro area, dando alla sconfitta dell’undici di Gasp una dimensione che da quelle parti mancava da più di sei anni e regalando invece al tecnico portoghese la certezza di aver trovato il giusto assetto e gli uomini su cui costruire la sua Roma.


TABELLINO

ATALANTA: Musso; Toloi, Palomino, Djimsiti (34′ pt Muriel); Hateboer (35′ st Zappacosta), De Roon, Freuler, Pezzella (34′ st Maehle); Pasalic (19′ st Miranchuk); Ilicic (46′ pt Malinovskyi), Zapata. A disp: Rossi, Sportiello, Koopmeiners, Malinovskiy, Demiral, Pessina, Lovato, Piccoli. Allenatore: Gasperini

ROMA: Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibañez; Karsdorp, Mkhitaryan (44′ st Calafiori), Cristante, Veretout (47′ st Kumbulla), Viña; Zaniolo (25′ st Shomurodov), Abraham. A disp: Boer, Fuzato, Villar, Pérez, Mayoral, Diawara, Bove, Darboe, Zalewski. Allenatore: Mourinho

ARBITRO: Irrati

MARCATORI: 1′ pt Abraham (R), 27′ pt Zaniolo (R), 46′ pt aut. Cristante (R), 27′ st Smalling (R), 37′ st Abraham (R).

NOTE: Ammoniti: De Roon (A); Zaniolo, Ibanez, Mancini (R). Recupero: 3′ pt, 3′ st.

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