ACCADDE OGGI… 6 maggio. 1979: il giorno che cambiò la nostra storia
Aveva all’incirca la mia stessa età attuale la Roma quando nella primavera del 1979 decise che era giunto il momento di cambiar vita. Fu allora che quell’adorabile signora di 52 anni dalle importanti origini e dal presente incerto, stanca di mille disinganni, dimenticò peccati ed indolenze per ripagare il nostro eterno amore e regalarci più dolci orizzonti.
Quel 6 maggio di quarantuno anni fa rappresentò senza discussioni la data della svolta e del riscatto, lo spartiacque tra un interminabile Medioevo e il tanto atteso Rinascimento, il passaggio dal tramonto all’alba, la luce in fondo ad una galleria che credevamo non avesse uscita. Cosa mai sarebbe stato il nostro futuro se quel giorno, a mezz’ora scarsa dalla fine di tutto, sotto un cielo angosciante da giudizio universale che sembrava uno scherzo fuori stagione, la rete avversaria non si fosse gonfiata di rabbia e di gioia in un Olimpico carico di passione? Il gelo, che col passare dei minuti ci era entrato nelle ossa malgrado un’afa appiccicosa come le vecchie mentine di qualche zia lontana, finalmente si sciolse. Non ho mai dimenticato quel boato, non avrei più sentito nulla di così potente e liberatorio. E poi quell’uscita tutti insieme dallo stadio come non ci accadeva da troppo tempo, raggianti e leggeri come sopravvissuti, certi di poter guardare al domani con un nuovo entusiasmo. Di lì in poi, altro che il caso, avremmo triplicato le medaglie che eravamo riusciti ad appuntarci sul petto. Con ben altra consapevolezza, con un piacere mai provato. Certo, non sarebbero mancati altri periodi per niente memorabili ma quel che una volta era malinconica routine divenne sopportabile eccezione.
Quella fiera signora, che in passato nessuno al di fuori di noi considerava e in molti dileggiavano, indossò splendidamente l’abito della festa e finì per far girare la testa a tutti. E nulla fu più come prima.
(IO CHE AMO SOLO TE, di Alfio Russo – La Roma 358)
STAGIONE 1978/1979 – XXIX Giornata
Roma, Stadio Olimpico – domenica 6 maggio 1979 (16:00)
ROMA – ATALANTA 2-2
Reti: 5′ Vavassori (aut.), 22′ Bertuzzo, 31′ Prandelli, 61′ Pruzzo
ROMA: Conti, Chinellato (46′ Ugolotti), Maggiora, Boni, Peccenini, Santarini, De Nadai, Di Bartolomei, Pruzzo, De Sisti, Scarnecchia
All.: Valcareggi
ATALANTA: Bodini, Vavassori, Osti, Mastropasqua (28′ Mei), Prandelli, Tavola, Marocchino, Rocca A., Pircher, Festa, Bertuzzo
All.: Rota
Arbitro: Michelotti
Espulsi: 73′ Tavola e Scarnecchia per reciproche scorrettezze