MANCIO CAPATONDA
di MIMMO FERRETTI – Il primo round dei “quarti” di Europa League va alla Roma che vince, convincendo, in casa del Milan (0-1). Per il passaggio del turno occorrerà aspettare la gara di ritorno all’Olimpico, giovedì prossimo, ma intanto il gruppo di DDR ha dato un segnale forte, importante e preciso a tutti, in primis a se stesso. Prestazione molto buona sotto l’aspetto tecnico e, di conseguenza, più che puntuale sotto quello tattico. Daniele De Rossi dà per larghi tratti della sfida un’autentica lezione tattica a Stefano Pioli, dimostrando per l’ennesima volta di strameritare la conferma.
De Rossi, ad esempio, si è inventato El Shaarawy centrocampista di destra nel 4-4-2 romanista e la mossa, non solo nella prima frazione, si è rivelata quanto mai azzeccata perché il Faraone copre bene con Celik su Leao e poi parte a mille all’ora verso la porta rossonera. Una Roma che, una manciata abbondante di secondi dopo il quarto d’ora, ha trovato la rete con il solito Mancini. Ancora di testa come nel derby e ancora una volta su angolo calciato da Dybala. La Roma si difende compatta e, appena può, riparte con il gioco, palla a terra, mettendo più volte in affanno la difesa di Stefano Pioli. Il Milan trova occasioni per superare Svilar con due conclusioni dal limite di Reijnders (molto reattivo il numero 99 romanista) e su palla inattiva, ma Lukaku, mobile e incisivo davanti come non mai, è bravissimo a difendere la propria porta con una serie consecutiva di colpi di testa. Spigliata, sicura di sé, propositiva, abile nel tenere strette le due linee in fase di non possesso: ecco la Roma che chiude in vantaggio la prima parte di gara. In vantaggio e pure con qualche rimpianto per le occasioni non sfruttate a dovere per raddoppiare.
Canovaccio (tattico) del secondo tempo simile a quello del primo, con il Milan probabilmente più rapido nel muovere il pallone e Roma ancora attenta nella fase di non possesso e pronta a sfruttare il palleggio e le ripartenze. Meno opportunità per i giallorossi per raddoppiare, vero, ma Milan realmente pericoloso solo nel finale, con una traversa colpita da Giroud.
Cristante, ammonito, sarà squalificato per la gara di giovedì prossimo all’Olimpico.