Roma-Torino. DYBALA: “Mi sento come se avessi vissuto a Roma già in un’altra vita”
L’uomo del match, Paulo Dybala, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine dell’incontro.
Quanto ti mancava portarti a casa un pallone?
“Tanto, era da un po’ che lo volevo questo pallone. Lo volevo contro il Cagliari ma il mister mi ha tolto prima. Oggi non l’ho cercato così tanto, ma è venuto. Sono felice perché è servito per vincere”
Cosa c’era in quell’abbraccio con De Rossi dopo il secondo gol?
“Era molto difficile la partita, il Torino è forte, ti fa giocare in maniera diversa e la gara poteva diventare difficile. In occasione del 2-1 ho voluto calciare e per fortuna è entrata. Sono andato in panchina e il primo che ho visto era lui”
Dopo il terzo sei andato sotto la Curva, cosa ti sta dando questa gente?
“Ho calciato mentre stavo cadendo e sono andato li. Ringrazio questi tifosi che hanno riempito lo stadio anche alle 6 di lunedì”.
Potete ripetere il percorso dell’anno scorso in Europa e questa volta magari vincere.
“Io voglio sempre vincere un trofeo. Il percorso è lungo ma questo è uno dei nostri obiettivi e lotteremo fino alla fine per prenderlo”
Ti trovi bene qui, Dybala resterà a lungo a Roma?
“Quando sono arrivato qui mi sembrava da subito di aver vissuto qui a Roma già in un’altra vita. Fin dal primo giorno che sono arrivato. Mi sto godendo ogni momento con questa squadra e questi compagni”
Azmoun voleva prendersi il tuo pallone.
“Era difficile strapparmelo perché i miei palloni li porto sempre a mia mamma e si sarebbe arrabbiata”