Quando il gioco si fa duro gioca José
(CORRIERE DELLO SPORT) Fate il vostro gioco, perché José Mourinho farà sempre il suo. Testardamente sul campo, soppesando le risorse a disposizione, separando il grano dal loglio e disponendo ciò che rimane nelle geometrie dettategli dalla coscienza tattica. E continuerà a giocare anche a partite concluse, con sistemi più sottili e duttili, ascoltando echi, annusando umori, facendosi pietra o acqua o carta a seconda delle circostanze.
José ha capito di voler restare alla Roma, dunque lavora all’isolamento di chi potrebbe mandarlo via oppure impedirgli la permanenza: il club, i Friedkin,
gli eventuali anticorpi all’interno della società. (…)