MILAN-ROMA 3-1. Il “Pagellario” di Franco Bovaio

Svilar 5,5
Esce bene, è presente in area e incolpevole sul 2-0 di Giroud (anzi, quasi riesce ad arrivare sul pallone) e sul 3-1 di Theo Hernandez. Ma sull’1-0 di Adli ci sembra che vada giù un po’ in ritardo.

Kristensen 5
Abbocca alla finta di Adli nell’azione dell’1-0, si fa fare tunnel di tacco da Giroud in quella del 3-1 e nel complesso non regge mai la sua zona.

Mancini 6
Solito gladiatore che si immola su ogni pallone. Esce nell’intervallo perché non ne può più. Ammonito, salterà la prossima per squalifica. Così si riposerà un po’. Ne ha bisogno.

Llorente 5,5
Non dà mai l’impressione di essere invalicabile. E spesso non lo è.

Celik 5,5
Torna titolare proprio contro il Milan, come all’andata e fa più l’attaccante che il difensore, ma con risultati scarsi, anche se sfiora il gol con un diagonale sul quale Magnan si supera.

Bove 6
Lottatore come sempre, ad un certo punto, della Roma, sembra esserci solo lui in campo. Ma la squadra non può affidarsi al ragazzino per riemergere. Sono altri che la devono prendere per mano. Lui, però, non fugge mai dalle responsabilità, anzi.

Paredes 5
Ecco uno che dovrebbe prendere per mano la squadra in momenti così, ma gioca un’altra partita opaca, anche se segna il rigore con freddezza. Ma per il resto … Niente di niente.

Cristante 5
Nervoso, va giù come un birillo nel contrasto con Kjaer che fa la torre per il 2-0  di Giroud, sbaglia molti appoggi al limite dell’area milanista nel primo tempo, quando fa quasi il trequartista.

Spinazzola 5,5
Un po’ meglio delle partite precedenti, ma sempre sotto la sufficienza, anche se ci mette molto impegno e tanta volontà.

El Shaarawy 5
Quando parte titolare non incide quasi mai. Mourinho gli dice di fare il vice Dybala accanto a Lukaku, ma fallisce la partita.

Lukaku 5,5
Quando gli danno la palla sui piedi inventa sempre qualcosa, come i passaggi a Pellegrini nell’azione del rigore e in quelle in cui fa due tiri da fuori. Il problema è che ‘sta benedetta palla non gliela danno quasi mai come vuole lui, ma alta e spesso incontrollabile. Troppo fantasma dentro l’area, anche se fino all’ingresso di Belotti è davvero troppo solo.

Pellegrini 6
Impegna due volte Magnan con tiri da fuori belli e finalmente decisi, si inserisce bene nell’azione in cui prende il rigore. Più reattivo rispetto alle ultime gare.

Belotti 5
Non fa niente di trascendentale, ma fa sentire Lukaku meno solo. Non a caso, dopo il suo ingresso, quest’ultimo si vede di più.

Huijsen 6
Gioca tranquillo e non sbaglia alcunché.

Zalewski 5,5
Crossa meglio da destra col destro che da sinistra. Ne mette tre buoni in area avversaria che nessuno sfrutta. Ma su un pallone cincischia e rischia di far prendere un altro gol alla Roma.

Mourinho 5
Mette El Shaarawy vicino a Lukaku ma il belga è troppo solo (meglio quando entra Belotti). Riscopre Celik a destra per arginare Theo e Leao, ma il turco fa più l’ala che il terzino e sbaglia le occasioni che ha in attacco, perché non sa attaccare. Arretra Cristante quando esce Mancini anziché mettere Huijsen e spostare al centro Llorente e Cristante sbaglia tutto nell’azione del gol di Giroud (tra l’altro solo al centro). Le sue scelte si rivelano sbagliate ma non solo per colpa sua, anche per quella degli interpreti in campo. La Roma chiude a pezzi (in tutti i sensi) il ciclo terribile che il calendario le ha imposto a cavallo delle feste.