Sei gare in 22 giorni, Roma in affanno. Mancini ha la pubalgia
(IL MESSAGGERO) Il perno della difesa della Roma ha la pubalgia. Gianluca Mancini non ha potuto concludere la partita contro il Bologna, Mourinho lo ha sostituito perché era a un passo da un infortunio più serio. Fino ad oggi l’infiammazione agli adduttori di Mancini è stata gestita con qualche allenamento differenziato, cure mediche, terapie e quando necessario riposo, come accaduto in Europa contro Servette e Sheriff.
Ma adesso che il treno di partite che aspetta i giallorossi sarà decisivo per il futuro, Mancini non potrà risparmiarsi. I guai muscolari del difensore si aggiungono alle prestazioni deludenti di Pellegrini e a quelle di Spinazzola. Alla stanchezza di Cristante che datre o quattro partite non è più il centrocampista di inizio stagione. (…)