Roma, tentazioni arabe per Pinto e Souloukou
(GAZZETTA DELLO SPORT) Da alcune settimane, sulle scrivanie del Dipartimento Calcio del Fondo Sovrano dell’Arabia Saudita e degli altri club del Paese, ci sono i curricula di diversi dirigenti europei potenzialmente disponibili a scoprire le leopardiane “magnifiche sorti e progressive” della Saudi Pro League. Fra questi sono stati notati quelli del general manager Tiago Pinto e della ceo Lina Souloukou, anche se i due non suscitano uguali interessi perché hanno storie e profili differenti.
Negli ultimi tempi il g.m. racconta ai confidenti la dura vita del responsabile di mercato della Roma, ricordando come fare il mercato a Trigoria ha in qualche modo “tritato” tanti suoi colleghi. L’elenco fatto, in effetti, è pertinente: Sabatini ha appesantito i suoi problemi fisici; Massara è stato snobbato prima di andare a fare le fortune del Milan scudettato; Monchi – nonostante il curriculum – è stato trattato da incompetente mentre ora veleggia nei piani altissimi della Premier; Petrachi ha finito per adire vie legali, nel contempo non avendo ricominciato a lavorare. (…)