EDITORIALE. Buon Natale Roma
La partita contro il Napoli lascia in dono, sotto l’albero giallorosso, tre punti pesantissimi frutto di una prestazione da squadra vera, capace di sopperire alla differenza tecnica nei confronti delll’avversario grazie all’applicazione dei giocatori, le mosse del tecnico e la spinta dei tifosi.
Se una volta, tra le mura amiche, si diceva non passasse lo straniero oggi, alla nona vittoria nelle ultime 10 partite all’Olimpico, si può tranquillamente affermare che da queste parti non ce ne è per chiunque arrivi da fuori Raccordo.
La notte dell’Olimpico, oltre a dare un aspetto diverso alla classifica romanista, restituisce il sorriso a Lorenzo Pellegrini, subentrato nella ripresa e subito decisivo nello sbloccare la partita. Il suo recupero sarà fondamentale in un centrocampo che non può prescindere dalla qualità del capitano giallorosso.
Allo stesso modo, tra le note più positive, va accolta con soddisfazione la crescita di Rasmus Kristensen, sempre più presente dopo un inizio di stagione impalpabile.
Nel reparto certezze, invece, spiccano sempre più i nomi di Romelu Lukaku e Gianluca Mancini. L’attaccante belga, al tredicesimo centro stagionale, si conferma sempre più una spietata macchina da gol, capace di lottare nei momenti di difficoltà e colpire quando fa più male agli avversari.
Il difensore, da parte sua, alla partita numero 200 con i Lupi riceve il meritato tributo da parte della sua gente ed il riconoscimento di mister Mourinho nel post-partita. Con o senza fascia lui è un capitano di questa squadra in quanto, per dedizione e impegno, ha sempre rappresentato un esempio.
Ora testa a Torino per cercare di iniziare a prendere quei punti in trasferta indispensabili nella corsa per il quarto posto e, al contempo, chiudere nei migliori dei modi un anno vissuto da assoluti protagonisti. Ma prima… Buon Natale Roma!