TORINO-ROMA 0-1. Il “Pagellario” di Franco Bovaio

La Roma torna a vincere in trasferta e lo fa a modo suo: 1-0 e tutti a casa. Perché quando segna per prima poi è difficile riprenderla. Il gol arriva all’8’ su rigore di Dybala (6), schierato come finto 9 proprio come aveva previsto Pruzzo nell’intervista che abbiamo pubblicato in settimana. “Troppo evanescenti Belotti e Abraham (sv) – aveva detto il Bomber – dunque vedrete che Mourinho (7) rifarà come contro la Juve affidandosi al solo argentino in avanti”. Così è stato e Toro imbrigliato, perché Dybala, Solbakken (6) ed El Shaarawy (6) non hanno dato punti di riferimento ai difensori granata come avevano fatto con quelli dell’Inter, del Bologna e della Juve. Non sarà un caso se quando Mou ha giocato in questo modo sono arrivate 4 vittorie su 4… Merito anche della difesa granitica che ruota tutta attorno al solito, splendido, Smalling (8), ancora una volta il migliore in campo e, come sempre, insuperabile. Ottimi i suoi sodali Mancini (7) e Llorente (7), che Mourinho ha preferito a Ibanez perché lo ha lanciato quando era ancora giovanissimo nel Real Madrid e lo conosce bene, sapendo che è uno di sicuro affidamento. Un “cagnaccio” che nelle ultime due partite ha dimostrato di essere proprio bravo. Attentissimo ed esperto nel far passare il tempo Rui Patricio (6,5), così come Cristante (6,5), che è sempre più fondamentale a centrocampo. Accanto a lui è andato ancora bene Wijnaldum (6,5), che come Cristante abbina sostanza e qualità, mentre sulle fasce sono stati sufficienti Spinazzola (6) e Zalewski (6) al quale, nonostante il bel tiro che ha portato al rigore, non diamo mezzo voto in più perché in fase di copertura ci lascia sempre perplessi quando gioca sulla fascia destra. Ci è piaciuto Pellegrini (6), che è entrato in campo con piglio deciso, mentre Matic (sv) ha giocato troppo poco per essere giudicato.

Buona Pasqua a tutti. Con la Roma al terzo posto è ancora più bella.