Roma-Karsdorp, sul tavolo tre ipotesi per una soluzione
(CORRIERE DELLO SPORT) In tre giorni può cambiare tutto. Ma può anche rimanere la stessa situazione di stallo. Dipende tutto dai protagonisti. O meglio, dal protagonista, Rick Karsdorp. La società ha convocato l’olandese a Trigoria per il 12 mattina e si aspetta che si presenti. Quello che succederà da lunedì in poi è tutto da dimostrare. La prima possibilità è che Karsdorp si presenti, si scusi, chiarisca con Mourinho e si stabilisca una sorta di tregua armata. Il giocatore non viene messo fuori rosa, si allena, Mourinho decide se e quando farlo giocare. Lui paga la multa e, nel frattempo, Pinto e il suo agente ragionano su una soluzione per la cessione.
Al momento resta quella più probabile: Karsdorp torna a Trigoria, paga la multa ma si allena con i giocatori che non fanno più parte del progetto. Coric e Bianda, per intendersi. A quel punto, però, per la Roma diventerebbe complicato un club disposto a pagare quasi 10 milioni per un giocatore fuori rosa. Per Rick, invece, sarebbe forse più semplice forzare la mano per andare in prestito. Stando a quanto filtra dall’entourage del ragazzo, non si verificherà, ma c‘è anche la possibilità che Karsdorp decida di non presentarsi lunedì arrivando allo strappo definitivo. La Roma lo multerebbe di nuovo e a quel punto trovare qualsiasi margine per ricucire sarebbe impossibile.