GIUDICE SPORTIVO. 15mila euro di multa alla Roma per cori di matrice territoriale
“Per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, intonato per due volte, al 38° del primo tempo e al 22° del secondo tempo, un coro insultante di matrice territoriale nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria; per avere inoltre suoi sostenitori, al 34° del secondo tempo, indirizzato un fascio di luce-laser in direzione del portiere della squadra avversaria”: con questa motivazione, il Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea, assistito da Stefania Ginesio e dal rappresentante dell’Aia Carlo Moretti ha comunicato le decisioni assunte.
Riguardo q quanto avvenuto al termine del match, in particolare riguardo l’atteggiuamento di Karsdorp, nessun provvedimento è stato preso. Infine, due giornate di squalifica per il preparatore atletico giallorosso Stefano Rapetti “per avere, al termine della gara, assunto un atteggiamento minaccioso e intimidatorio nei confronti di un calciatore della squadra avversaria rivolgendo allo stesso un’espressione offensiva e cercando il contatto fisico con il medesimo”