PAGELLARIO di Franco BovaioCOPPE EUROPEETOP

BETIS-ROMA 1-1. Il “Pagellario” di Franco Bovaio

Con tanti assenti, su un campo difficile, contro un avversario forte, che in casa finora aveva sempre vinto, la Roma gioca una buona partita. Ordinata, compatta, determinata, stavolta la squadra ha messo in pratica quello che le ha chiesto Mourinho (7), che ha scelto il doppio attaccante per provare a rimpiazzare gli assenti e a trovare finalmente la via del gol. Il campo gli ha dato ragione, non solo per il risultato, ma anche per la manovra, che è sembrata beneficiare della presenza di un Belotti (7) che ha segnato e portato la croce accanto ad un Abraham (5,5) molto voglioso, molto generoso, ma ancora troppo impreciso negli ultimi metri. Quelli decisivi per un attaccante. Ma tranquilli, piano piano si ritroverà. Il centrocampo a tre, con Pellegrini (6,5) un po’ arretrato accanto a Cristante (6) e Matic (6) ci è sembrato più convincente, anche perché gli esterni hanno dato una mano notevole sia in copertura che in appoggio.

Molto bene Zalewski (7), che è forte forte, un po’ meno Spinazzola (6), che strappa la sufficienza perché gioca una discreta partita, ma condizionata, anche nel voto, da quel brutto passaggio sbagliato con il quale ha dato il via all’azione dell’1-0 del Betis. Che visti i due errori che ha commesso tra andata e ritorno è meglio che non trovi più sulla sua strada. Quantomeno gli porta sfortuna. Incolpevole sul gol Rui Patricio (6), anche perché è stata decisiva la sfortunata deviazione di Ibanez (6,5), che al pari di Mancini (6,5) e Smalling (6,5) ha giocato una buona partita, molto tattica e anche fisica, contro gli scorbutici sivigliani.

Quanto ai subentrati, Camara (6,5) è stato finalmente all’altezza della situazione, con quell’assist perfetto che ha fatto segnare Belotti. Bene anche Vina (6), più attento del solito, mentre Bove ed El Shaarawy hanno giocato troppo poco per essere giudicati.