Wijnaldum, 48 ore decisive. E poi avanti tutta per Bailly
(GAZZETTA DELLO SPORT) La sensazione è che la fumata bianca, alla fine, arriverà, ma per il momento Georginio Wijnaldum alla Roma non è ancora realtà. Il centrocampista olandese è bloccato dalle resistenze del Psg – che però si sta ammorbidendo -, dal suo stipendio da 7 milioni più bonus che gli fanno sfiorare i 9 e, pare, da una clausola che gli garantirebbe ben 3 milioni di euro qualora restasse a Parigi fino al primo agosto. Le prossime 48 ore potrebbero essere decisive.
Intanto il club francese ha aperto all’ipotesi del prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo (a circa 10 milioni) dopo un certo numero di presenze. Uno dei nodi resta la necessità, da parte dei giallorossi, di un cospicuo contributo del Psg nel pagamento dello stipendio, sapendo che in caso di ricatto l’olandese potrebbe godere dei benefici fiscali del decreto crescita e sarebbe più facile da ammortizzare.
Scalpita poi Eric Bailly, che si trasferirebbe alla Roma in prestito con diritto di riscatto. Mourinho lo stima e l’operazione si può chiudere in tempi brevi, ma Pinto ora è impegnato anche con il mercato in uscita.