Che Joya
(IL TEMPO) Ne hanno parlato in tanti per mesi, la Roma lo ha fatto in meno di un giorno. Paulo Dybala è giallorosso, il colpo dell’estate porta ancora una volta la firma dei Friedkin, che dopo aver messo José Mourinho sulla panchina ora gli regalano un campione vero. Per diverse stagioni il miglior calciatore della Serie A, una stella mondiale che poteva andare a giocare per i top club europei, ingrigito insieme a tutta la Juventus nelle ultime due annate, ma adesso pronto a ripartire e a dimostrare che se si tratta di giocare a calcio, come lui lo sanno fare in pochi. La trattativa si è chiusa domenica notte a Torino e ieri mattina il popolo romanista si è risvegliato con la notizia più bella possibile: Dybala già in viaggio sul jet dei Friedkin verso il Portogallo dove si sta allenando la Roma.
Sul volo, organizzato in un batter d’occhio, lo hanno accompagnato proprio il presidente Dan, il figlio Ryan e Tiag oPinto, reduce da una full immersion con i procuratori Jorge Antun, Carlos Novel e Fabrizio De Vecchi, chiusa positivamente intorno alle 2 di notte. Un affare che sembrava impossibile, si è materializzato nel giro di pochi giorni ed è stato chiuso in meno di 24 ore. Circa due mesi fa il gm giallorosso aveva incontrato per la prima volta gli agenti di Dybala, sentendosi chiedere uno stipendio da 8 milioni di euro netti più premi e una commissione da 12milioni. Domenica è arrivato il «sì» a condizioni decisamente più vantaggiose: Dybala ha accettato un triennale con opzione di rinnovo che lo porterà a guadagnare circa 6 milioni netti, partendo da una base fissa di circa 4,5 più premi facili, un bonus alla firma e una clausola rescissoria dalla struttura articolata che è stata discussa fino a stanotte: alla fine l’importo dovrebbe essere di circa 20 milioni di euro. D’altronde Dybala, scaricato dalla Juventus, ha accettato la Roma dopo aver flirtato con l’Inter per mesi, arrivando a un passo dalla firma prima di essere di nuovo scaricato non appena i nerazzurri hanno capito di poter riprendere Lukaku.
Inoltre la Joya ha aspettato fino allo scorso weekend una nuova chiamata dal Milan, ha rifiutato un’offerta del Napoli più ricca di quella giallorossa e ha riflettuto su un paio di proposte, ancor più allettanti economicamente, da club di fascia media della Premier. A convincerlo ha contribuito molto il pressing di Mourinho, con almeno un paio di telefonate di corteggiamento del portoghese. E nel momento topico è stato decisivo l’intervento in prima persona dei Friedkin: dopo l’incontro di domenica mattina con gli agenti, Pinto ha chiesto e ottenuto che i texani organizzassero una call con Dybala, nella quale i proprietari hanno spiegato la serietà del progetto, le ambizioni di successo e la voglia di portarlo a Roma per alimentare un entusiasmo già risalito ai massimi livelli grazie allo sbarco di Mou e la vittoria della Conference League. «Devi risponderci entro domani altrimenti per noi finisce qui».
L’ultimatum dato dal club ai procuratori e al giocatore ha sortito l’effetto sperato. Dopo un pomeriggio trascorso nella sua villa torinese insieme ai suoi ex compagni juventini, Dybala ha dato mandato ad Antun&Co. di chiudere con la Roma. E, nella lunga cena, si è consumato il lieto fine. A parlargli della bellezza della città e della passione che i tifosi avrebbero avuto per lui ci aveva già pensato Francesco Totti, disposto a «concedergli» anche la maglia numero 10. Ma Dybala ha scelto la 21, lasciata libera da Matic che si prende il numero 8. L’attaccante è sbarcato poco prima di mezzo giorno a Faro, ad accoglierlo i pochi cronisti presenti, tra cui quello di laroma24.it che ha documentato in diretta l’arrivo a differenza dei media ufficiali del club, non autorizzati a farlo prima dell’annuncio ufficiale atteso oggi. Per Dybala subito visite mediche all’Hospital Particular do Algarve, una clinica privata vicino al resort di Albufeira, la sede del ritiro della Roma raggiunta dall’argentino intorno alle 18 locali. Lì ha conosciuto i nuovi compagni, abbracciato Mourinho e atteso il momento della firma.
Oggi farà da spettatore all’amichevole contro lo Sporting Lisbona a Faro (ore 21, diretta Dazn) dove Mourinho potrebbe rilanciare Zaniolo dal1’. Per vederli insieme basterà aspettare sabato, quando la Roma affronterà il Nizza e Dybala sarà pronto al debutto. Il solo pensiero fa esplodere di gioia il cuore dei tifosi.