Mou in silenzio. Polemica Sozza
(IL TEMPO) Anche Mou è rimasto senza parole. Niente conferenza stampa o intervista pre partita. Lo Special One sceglie il silenzio a poche ore dalla sfida con l’Inter. Era già successo alla vigilia della gara d’andata e di quella disputata a febbraio in Coppa Italia, quando il portoghese era tornato per la prima volta a San Siro contro i nerazzurri. Adesso però alla base della decisione non sembrano esserci motivi sentimentali o di conferenze troppo ravvicinate (l’ultima è stata quella pre Bodo Glimt) ma la voglia di non alimentare ulteriori polemiche arbitrali. Nel post partita di Napoli sono stati vissuti attimi incandescenti: prima di presentarsi davanti ai microfoni, il tecnico giallorosso e alcuni membri dello staff hanno protestato per la direzione di gara nel corridoio degli spogliatoi. Lamentele provocate dall’arbitraggio di Di Bello e dal Var di Paolo, finiti entrambi sotto il fuoco di Mourinho durante le interviste.
Domani a dirigere la sfida del Meazza con i nerazzurri sarà Sozza, designazione che ha scatenato l’ira dei tifosi. Sozza infatti è nato a Milano nonostante faccia parte della sezione di Seregno, in provincia di Monza: dettaglio non da poco agli occhi dei romanisti, considerato che il fischietto milanese arbitrerà una squadra della sua città. In realtà è proprio per le spiccate doti mostrate in campo che il designatore Rocchi ha deciso di affidare il big match a uno dei direttori di gara più promettenti del panorama nazionale. In questa stagione Sozza aveva già diretto una gara a San Siro in occasione del quarti di finale di Coppa Italia Milan-Lazio. Tra i precedenti in Serie A invece due coinvolgono arbitri del Lazio: nel campionato 15/16 Doveri (sezione di Roma) ha diretto Frosinone-Verona mentre in quello 18/19 Pasqua (Tivoli) è stato designato per Lazio-Bologna. Capitolo Trigoria: oggi la squadra scenderà in campo per la rifinitura prima di partire per Milano. Mourinho può contare su tutta la rosa ad eccezione di Zaniolo – sta recuperando dalla distorsione alla caviglia – squalificato per la gara di San Siro. Ieri intanto il club ha ospitato al Fulvio Bernardini sessanta società di Roma e del Lazio, iniziativa volta a rafforzare il legame storico tra l’As Roma e le realtà del territorio. Al meeting hanno partecipato il Ceo Berardi e il General Manager Pinto. L’incontro è stato condotto dal Responsabile del Settore Giovanile Vergine.