Miki e Smalling: amuleti per Mou anti-Leicester
(LEGGO) Trentadue e ventitré. Sono rispettivamente gli anni dall’ultima finale europea (con l’Inter in Uefa) e dalla più recente vittoria con qualificazione contro una squadra inglese (con il Newcastle) della Roma prima delle maledizioni Liverpool, United e Arsenal. Per sconfiggere il doppio tabù Mourinho domani può affidarsi ad amuleti anti-Leicester che conoscono molto bene la Premier. Smalling e Mkhitaryan non solo hanno vinto l’Europa League insieme allo Special One, ma in carriera hanno già fatto male alle Foxes. Il difensore da capitano del Manchester ha messo a segno un gol e un assist nelle due partite vinte nel 2016-17. L’armeno ha collezionato 1 gol e due assist nelle ultime due volte in cui ha incrociato il Leicester. Risultato? Due vittorie.
Mou – che parlerà in conferenza alle 19,30 – si affiderà a loro e a Zaniolo per il quale è prevista la presenza di numerosi osservatori di Premier. Per gli altri due invece è in arrivo il rinnovo: nel caso di Smalling con spalmatura dell’ingaggio, nel caso di Miki si tratterà di un annuale alle stesse cifre. Cerca il primo gol con il Leicester, infine, Abraham che ha deciso di respingere le avance dell’Arsenal rese peraltro nulle dal diritto di recompra del Chelsea. Precedenti positivi, invece, per Rui Patricio che in 6 precedenti con il Leicester ai tempi del Wolverhampton per ben 3 volte non ha subito gol. Ancora meglio ha fatto Mourinho con 8 vittorie in 11 precedenti di Premier. Insomma gli amuleti ci sono, ora serve un’altra notte magica.