Tanto Zaniolo, grande Roma
(IL MESSAGGERO) Dopo due panchine consecutive, Mourinho ha ritrovato il suo gioiello, Nicolò Zaniolo, che ieri ha realizzato un gol e un assist. Schierato al centro dell’attacco insieme ad Abraham, autore di una doppietta, i due hanno fatto la differenza. La Roma ha consolidato il secondo posto nel girone di Conference League, mentre per arrivare prima deve sperare in un passo falso del Bodo.
Ieri in campo sembrava esserci solo la Roma, infatti lo Zorya ha calciato solo una volta in porta. La squadra sembra brillante anche dal punto di vista della condizione. Mourinho si sta inventando dei calciatori in ruoli non propri, come El Shaarawy terzino, che sembra che lo faccia da una vita, Mkhitaryan a centrocmpo, Veretout regista e Carles Perez al posto di Pellegrini, così come Zaniolo punta.
“Nicolò ha talento, è bravissimo ma deve imparare tanto da un punto di vista tattico e deve togliersi qualche paura. Sono qui per aiutarlo” – ha detto Mourinho su Zaniolo. Il calciatore invece ha commentato il periodo negativo: “Le panchina mi hanno fatto riflettere. Sono scelte dell’allenatore e le ho accettate. Quando sono stato chiamato in causa ho fatto il mio dovere. Io vivo sotto pressione e mi piace rispondere sul campo. Mou mi ha insegnato a non accontentarsi ma di chiedere di meglio. Mi piace giocare in avanti, sono a disposizione”. L’ultimo suo gol risaliva al match contro il Trabzonspor ad agosto.
Anche Carles Perez gioca bene, gli apre gli spazi ed inventa ed è proprio lui a segnare la rete dell’1-0. Dopo Zaniolo si sblocca anche Abraham, che realizza il 4-0 in rovesciata. Sembra essere nata la coppia Zaniolo-Abraham. Mourinho intanto ha recuperato anche Smalling e si rivede anche Kumbulla.
(…)