Mou, un amore così grande: mille tifosi e cori da stadio
(CORRIERE DELLA SERA) Non è stata una folla oceanica come (forse) qualcuno si aspettava, ma i circa mille tifosi che si sono divisi tra l’aeroporto di Ciampino e piazzale Dino Viola a Trigoria hanno fatto sentire a José Mourinho quanto amore è in grado di dare la tifoseria giallorossa.
Lo “special day” è cominciato con Mou che con un video messaggio ha mandato subito in fibrillazione i tifosi. Qualcuno ha tracciato il volo GLF6 partito dal Portogallo e pilotato dal presidente Dan Friedkin, e ha seguito sui social in tempo reale l’arrivo del tecnico. “L’Air Special One“, così è stato ribattezzato l’aereo presidenziale, è atterrato alle 14.32 a Ciampino: quando il portello si è aperto, i tifosi che erano presenti all’aeroporto e quelli che a Trigoria stavano seguendo il volo live sui social della Roma hanno esultato come dopo un gol.
Da Ciampino a Trigoria il trasferimento è stato breve. Alle 15.12 lo “Special One” ha svoltato su piazzale Dino Viola: tre macchine, che trasportavano anche parte dello staff, hanno attraversato due ali di tifosi festanti.
Poi la folla si è trasferita davanti al cancello d’ingresso principale del “Fulvio Bernardini”, proprio sotto ad un terrazzino che era stato allestito per consentire a Mourinho di ringraziare la folla. Non si è fatto pregare il portoghese: visibilmente emozionato, ha salutato i tifosi sventolando una sciarpa giallorossa; ha mostrato il pugno e se l’è battuto sul petto, lanciando baci ai romanisti; ha indicato lo stemma della Roma sulla sciarpa e poi si è congedato salutando con il braccio alzato, come un imperatore. D’altronde, è lui il nuovo imperatore di Roma, almeno per i tifosi giallorossi, che da ieri hanno ricominciato ufficialmente a sognare.